Ricerca del lavoro: 5 consigli per il post-laurea

La ricerca del lavoro è un argomento molto spinoso, soprattutto nel post-laurea, quando non si ha la giusta esperienza per posizioni di rilievo e non si ha ancora piena consapevolezza delle proprie potenzialità e delle proprie capacità di gestione del lavoro. Il mondo del lavoro è inoltre in continua evoluzione e con l’ingresso dell’Intelligenza Artificiale molte mansioni sono in completa trasformazione. In questo costante cambiamento, non ci si deve scoraggiare ma si deve andare avanti con coraggio, adattandosi ai tempi e alle necessità che mutano. Nei piani di studi delle università le opzioni di corso di laurea magistrale sono numerose e quindi già durante la scelta del percorso di studio ci si può orientare verso qualcosa di specifico, così da ottimizzare i tempi per la ricerca del lavoro. Ci si può anche iscrivere ai corsi universitari online come Unicusano per organizzare in maniera autonoma lo studio e iniziare a guardarsi intorno alla ricerca di un’opportunità occupazionale. Abbiamo selezionato 5 consigli per il post-laurea che aiutano nella ricerca del lavoro.

Creare un curriculum attuale

Il curriculum è essenziale per la ricerca del lavoro, anche se adesso ha una funzione differente. Non rappresenta più infatti una mera indicazione dei dati anagrafici, delle competenze acquisite e dei titoli di studio, ma viene considerato un biglietto da visita del candidato o della candidata.Non è più necessario inoltre realizzare un documento di molte pagine. L’obiettivo è quello di attirare l’attenzione evidenziando le conoscenze che sono più in linea con la posizione per cui ci si candida. Nel CV sono indispensabili anche le abilità personali, che possono fare la differenza soprattutto se si parla di un lavoro di coordinamento di un team. La cura del curriculum passa infine anche dall’estetica. Il modello formato europeo viene richiesto solo per i concorsi. Bisogna scegliere linee pulite e uno schema accattivante. Il consiglio è di inserire anche i link ai social come Linkedin, per far emergere ancora meglio la personalità

Coltivare le soft skills

Nel mondo del lavoro attuale, accanto alle competenze tecniche e alle conoscenze specifiche figurano le soft skills, ossia tutte quelle abilità che rendono il candidato o la candidata un soggetto ideale per essere in linea con i valori aziendali. Secondo una recente indagine, nel mondo del lavoro le competenze trasversali fanno la differenza, perché migliorano la qualità del lavoro e soprattutto la produttività. Le competenze digitali ad esempio permettono di risparmiare il 20% del tempo e sviluppare il pensiero creativo è fondamentale per innovare in azienda. Il consiglio è far leva sulle competenze più richieste e coltivare quelle per cui si è più portati.

Candidarsi solo a lavori desiderati

Uno degli errori più ricorrenti di chi cerca lavoro dopo la laurea è il candidarsi per ogni posizione, senza operare una selezione in base al proprio titolo e al lavoro che si desidera. Bisogna infatti concedersi il tempo giusto per cercare le posizioni più vicine ai propri interessi e inviare una candidatura che sia in linea con essa. Il consiglio è di scegliere le offerte più vicine alle proprie ambizioni e darsi il giusto tempo per poi accettare l’impiego che più soddisfa.

Curare l’identità digitale

Il digitale è parte integrante delle nostre vite e, considerata la libertà di espressione e gli strumenti di personal branding disponibili, sarebbe proprio errato non farsi conoscere anche mediante la propria identità digitale. Il consiglio è di creare un profilo professionale su Linkedin in cui inserire tutti i titoli e le competenze, richiedere recensioni alle persone che hanno lavorato e/o studiato insieme a noi e pubblicare contenuti in linea con il proprio modo di vedere il mondo del lavoro.

Continuare ad aggiornarsi

Il segreto per essere sempre competitivo nel mercato del lavoro è continuare ad aggiornarsi, anche perché le novità sono sempre dietro l’angolo e l’avanzamento tecnologico è davvero molto rapido. Il consiglio è di seguire corsi sulle materie più discusse del momento, leggere articoli di settore per conoscere le ultime novità e seguire siti, blog e creator online per avere informazioni rispetto al proprio ambito di interesse.