L’argomento pensioni è senza alcun dubbio uno dei più dibattuti in Italia in questi ultimi anni, un argomento davvero molto delicato che va a toccare nervi scoperti e che può comportare per molte persone ansie e stress. Cerchiamo di comprendere da cosa derivino ansie e stress sia dei liberi professionisti che dei dipendenti.
Ultimissime pensioni: le paure dei liberi professionisti
I liberi professionisti sono sicuramente le persone più stressate dall’argomento pensioni. Loro pagano cifre davvero esagerate all’INPS infatti che vanno a dilapidare i soldi che sono stati con tanta fatica guadagnati. A causa dell’INPS molti liberi professionisti non riescono ad arrivare a fine mese nel miglior modo possibile. Ma il problema non è solo questo, il problema infatti è che molti sono ormai consapevoli che quando arriveranno finalmente alla pensione percepiranno un assegno davvero molto basso, talmente tanto basso che in realtà saranno costretti a continuare a lavorare perché altrimenti non avranno la possibilità di far fronte nel modo adeguato alle spese quotidiane. E comunque anche se l’assegno fosse adeguato, quando un libero professionista può andare in pensione? A quanto pare c’è la possibilità che possa dedicarsi al meritato riposo solo alla soglia dei 70 anni!
Ultimissime pensioni: le paure dei dipendenti
Coloro che lavorano come dipendenti non hanno il problema del pagamento INPS, che viene infatti direttamente versato dal datore di lavoro e che non va ad inficiare quindi il valore dello stipendio che guadagno ogni mese. Anche loro però sono ormai consapevoli che andranno a percepire una pensione troppo bassa per le spese che è oggi come oggi necessario sostenere. Anche loro inoltre andranno in pensione quando ormai la vecchiaia è già avanzata.
Ultimissime pensioni: l’età pensionistica
Quello dell’età pensionistica è un vero e proprio problema che comporta ansie e stress. Pensate che nel corso degli ultimi anni è salita davvero molto e che a quanto pare è destinata a salire ulteriormente nel corso del prossimo biennio. Molte persone hanno paura soprattutto che con il passare del tempo le proprie condizioni fisiche e psicologiche potrebbero non essere eccellenti come adesso e che quindi non saranno più in grado di portare avanti la loro attività nel miglior modo possibile. Non stiamo parlando di malattie, ma dei semplici acciacchi della vecchiaia, della stanchezza che questo delicato periodo della vita comporta, delle difficoltà nell’utilizzo delle nuove tecnologie e di stare quindi al passo con l’innovazione che ogni azienda necessariamente mette in atto.
Ansie e stress di questa tipologia sono davvero all’ordine del giorno. La paura non nasce in seno solo ai lavoratori, ma anche le aziende che temono questa possibilità perché vedrebbero la loro azienda invecchiare, un’azienda che non potrebbero più solcare l’innovazione e progredire intensamente. Ad invecchiare inoltre sarebbe anche la società stessa che non avrebbe più molte opportunità da dare ai giovani, già scarse nel presente.
Ultimissime pensioni: come tutelarsi
I lavoratori dovrebbero cercare di tutelarsi quanto più possibile tenendosi aggiornati sulle ultime notizie su pensioni e mondo del lavoro e cercando di mettere in atto tutti i piccoli escamotage disponibili che permettono di andare in pensione un po’ prima del solito. In modo particolare ricordare l’Ape volontaria, andare in pensione prima del dovuto cioè accettando un assegno più basso. Per tenersi informati su tutto questo, la cosa migliore da fare è affidarsi ai magazine online dedicati al mondo del lavoro e delle pensioni che offrono notizie aggiornate e fresche ogni giorno. Ovviamente è molto importante anche parlare con il proprio datore di lavoro che è disposto sicuramente ad aiutare i lavoratori più anziani pur di riuscire a rendere la propria azienda più giovane, innovativa e tecnologica e pur di riuscire a portare al suo interno una vera e propria ventata di aria fresca.