L’Italia è un paese con un forte spirito imprenditoriale, lo dimostra il fatto che a differenza di altri paesi dell’Unione Europea la sua vocazione si esprime nella creazione di micro imprese, queste per loro stessa natura rappresentano il vero motore della innovazione.
Questo motore in questi ultimi anni è andato inceppandosi, infatti un apparato statale miope e volto solo al lato della tassazione, ha fatto in modo tale che molte di queste che avrebbero potuto nascere siano di fatto rimaste idee in un cassetto.
Questo accade perché in Italia la cultura media dello stato nei riguardi delle imprese è poco evoluta, per meglio dire bisogna parlare di un paradosso tipicamente italiano nel quale per quanto queste rappresentino il vero motore della nostra economia vengono poi di fatto tartassate.
La burocrazia con la sua sfilza di permessi ha sempre creato notevoli problemi su questo fronte, tendendo a complicare l’iter burocratico per fare in modo tale da fondare una piccola impresa, questo non ha mai giocato a favore delle start up.
Il ministro Passera evidenzia questo limite tipicamente italiano e afferma che questo governo si sta muovendo proprio in questa direzione, tramite una semplificazione burocratica notevole per quello che è il disbrigo delle pratiche per avviare una start up.
Il ministro Passera ospite a Milano ha annunciato la nascita di una sorta di Fondo dei Fondi, una sorta di piega all’interno del decreto sviluppo, nato per fare in modo tale di creare una collaborazione attiva con le giovani imprese che sono start up.
Passera afferma che queste molte volte più che di un bisogno reale di fondi, sono piccole realtà che hanno la necessità di avere processi più snelli per la loro creazione e crescita in termini di disbrigo di pratiche burocratiche.
Quello che serve è una collaborazione attiva tra questo fondo e le start up, in modo tale che una impresa che vuole fare innovazione in Italia, abbia dalla sua un approccio moderno e snello che aiuti l’impresa nella sua attuazione con meno vincoli burocratici possibili.