Auto blu al centro commerciale e sul posto per disabili. Il finanziere: e allora?

 

Oramai ci siamo abituati ai privilegi dei politici e all’odiosa pratica delle auto blu. Pensavamo di aver visto tutto con le auto blu: figli accompagnati a scuola, mogli a fare shopping, politici in vacanza, addirittura recentemente hanno fatto il giro del web le immagini di alcuni poliziotti della scorta spingere un carrello di un politico all’ikea. Questo episodio che vi raccontiamo è freschissimo ed è stato ripreso da un reporter de Il fatto quotidiano.

Tutto avviene lunedì pomeriggio scorso 8 aprile, in un centro commerciale che si chiama Da Vinci nei pressi di Fiumicino.
Il reporter nota una macchina berlina blu (con lampeggiante) parcheggiata in un posto riservate a persone disabili. La sosta si protrae per circa un’ora (dalle 15 alle 16,15 circa). Sul parabrezza paletta del ministero dell’Economia e delle Finanze sul.

Dopo circa un’ora si vede arrivare il guidatore dell’auto che porta con sè in mano degli acquisti fatti da un negozio del centro con tanto di cartellini in vista.

Alle domande dell’operatore la persona appare spaesata e un po’ spaesata e tenta di giustificarsi dopo un infelice:. “E allora? ”.
Poi prima di andar via si ferma e scende dalla macchina tornando dall’operatore e dicendo “Io sono un finanziere, lei chi è? Si qualifichi”.

La redazione del Fatto Quotidiano è andata ad approfondire la faccenda. E’ andata come prima cosa a fare una visura per vedere a chi appartiene l’auto. Probabilmente proprio per ragioni di sicurezza l’auto non risulta appartenere ad alcun ente. Ma ripetiamo questa spesso è una misura per cautelare le persone scortate. Non per niente nel filmato è stata omessa la targa e oscurato il viso del guidatore dell’auto.

Certo ci si meraviglia come ancora oggi, ai tempi della rete e dei social network, faccia sfacciatamente ancora cose del genere.

Ricordiamo fra l’altro che qualsiasi cittadino che parcheggia sui posti riservati ai portatori di handicap rischierebbe una multa di 74,00 euro, la decurtazione di 2 punti e la rimozione del veicolo.

Cosa pensate di questo episodio? Lasciate un commento.

Ecco il filmato incriminato:

Ecco le prime reazioni sulla rete:

DOMENICO: Chi è capace di spiegare a questo finanziere, e a quelli come lui che sono la maggior parte, che il potere di cui è investito dovrebbe essere usato al servizio della collettività e non per tornaconto personale? W Italia, canta De Gregori….

SANDRO: Questi qui, come quelli che si fanno timbrare il cartellino nei comuni e poi escono, NON VENGONO LICENZIATI!!! E’ questo che a me fa rabbia!

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