Lavoro occasionale

 

LAVORO OCCASIONALE

 

Le Prestazioni occasionali si riferiscono ad attività lavorative di natura autonoma realizzate senza nessun vincolo di subordinazione nei confronti del committente e con il carattere dell’occasionalità. In questi casi, per un lavoro occasionale,non è prevista l’iscrizione ad uno degli albi professionali e l’apertura di una partita IVA.


Al fine di evitare abusi di vario tipo, la Legge Biagi ha stabilito diversi limiti per quanto riguarda il contratto di lavoro:

 

  • Non è possibile collaborare per più di 30 giorni all’anno;
  • Non è possibile percepire compensi sopra ai 5.000 euro;
  • In caso il reddito annuo sia superiore a questa cifra, sarà necessaria l’iscrizione nella gestione separata INPS dei collaboratori.

 

LAVORO OCCASIONALE ACCESSORIO

 

Il Lavoro occasionale accessorio fa riferimento a delle prestazioni occasionali da parte di persone che non sono neancora entrate nel mercato del lavoro o che sono in procinto di uscirne. Questa forma di contratto è stata creata per promuovere l’inserimento delle fasce deboli nel mondo del lavoro.

 

Tra le attività che sono regolate da questo tipo di contratto troviamo:

 

  • Lavori domestici a carattere straordinario (assistenza a bambini, anziani e portatori di handicap);
  • Insegnamento privato;
  • Collaborazione a manifestazioni culturali, sportive o sociali;
  • Collaborazione con le associazioni di volontariato.

 

Anche per quanto riguarda il lavoro occasionale a progetto sono stati imposti alcuni limiti:

 

  • Non è possibile svolgere questo tipo di attività per più di 30 giorni all’anno;
  • Non è possibile percepire compensi superiori ai 3.000 euro.